Bienvenue au 22 Cucina Isolana, où la cuisine traditionnelle de l'île se marie avec une touche moderne. 

Un ristorante impeccabile. L'arredamento è moderno con dei tocchi che richiamano la cultura locale. La cunica è a vista sulla sala e vedere i ragazzi lavorarci dentro è un piacere. È addirittura possibile sedersi proprio di feonte al vetro a consumare il proprio pasto. Infine, ci sono delle piccole finestrelle dove sono proprio i ragazzi della cucina ad interagire con te. Per la mia piccola di 1 anno e mezzo è stato affascinante vederli lavorare ed interagire con loro. Sono stati attenti e premurosi nei suoi confronti fino a chiederci come era meglio prepararle la pasta. I piatti sono di qualità e non banali. La mia pasta forse un pelo troppo al dente, ma quelli sono gusti. Ottima anche la portata di benvenuto, unico posto che ce l'ha offerta di tutti quelli in zona. Ultima chicca. Credo che il menù non sia mai lo stesso e che cambi in base ai prodotti di stagione (magari risponderà direttamente la struttura per confermare) 2 antipasti, 1 primo, 1 secondo, 2 dolci, acqua, 1 calice di vino 120€ (100€ con sconto 20% The Fork). Sapori rischiosi, ma un rischio controllato. Se volete provare qualcosa di diverso, questo è il posto giusto.

In una settimana di vacanza è stato probabilmente il miglior ristorante di Cefalù. Servizio molto cordiale e veloce. Piatti veramente belli e buoni. Ho apprezzato dei tagliolini tonno e menta e la mousse di ricotta con crema al marsala era veramente da applauso. Tornerei a Cefalù solo per rimangiare li

Ottimo cibo combinato a personale molto preparato e simpatico. Locale intimo e posizine tranquilla. Non é il classico ristorante turistico.

Servizio impeccabile, staff cordiale e simpaticissimo , cucina creativa ricercata e rispettoso della stagionalità, sapori bilanciati e intensi. Ottimo l’abbinamento con i calici di vino, SUPERCONSIGLIATO

Materie prime eccellenti, personale cordiale e preparato. Lo chef che veniva a spiegarti i piatti con dovizia di particolari un sogno per me che sono curiosissima. Tornerei a Cefalù, che di per sé è un sogno, anche solo per cenare di nuovo qui.